Contrariamente a quanto si crede noi europei non abbiamo abolito la pena di morte, l’abbiamo solo delocalizzata! E’ vero, in Europa non si uccide più, ma i nostri prodotti e medicinali sono usati per infliggere torture e la pena capitale in Paesi senza scrupoli.

Dal 2005 esiste un regolamento che cerca di mettere un freno a questo traffico, e ieri a Strasburgo abbiamo dibattuto sul suo aggiornamento. Il risultato finale, per quanto non accontenti il 100% delle nostre richieste, è senz’altro un passo avanti.

Ma cosa farà ora il Partito Democratico, che nell’aula del Parlamento europeo predica bene, ma che poi nei fatti continua ad esportare armi e strumenti di morte verso le dittature?