Oggi il Parlamento Europeo ha espresso parere positivo su due importanti accordi concernenti le relazioni commerciali tra l’UE e Singapore: l’accordo di libero scambio e quello sulla protezione degli investimenti.

L’accordo di libero scambio con Singapore è vantaggioso per la nostra economia perché questa piccola città-Stato ospita già 10 mila compagnie europee ed è il 14° partner commerciale dell’Unione. Entrare a Singapore significa dunque aprire una porta per le nostre esportazioni su tutte le economie in rapida crescita del Sud-est asiatico.

Tuttavia, seppur consapevoli dei benefici di questo accordo, abbiamo deciso di astenerci per inviare un segnale politico alla Commissione Europea, che aveva promesso la protezione di alcune indicazioni geografiche e non ha mantenuto la parola data.

Nutriamo, inoltre, delle preoccupazioni sui controlli di provenienza, visto che in alcuni casi potrebbero permettere a merce contraffatta di altri Paesi di entrare in Europa.

L’accordo sulla protezione degli investimenti, invece, ci vede fermamente contrari. Con questo accordo la Commissione Europea mira a istituire un tribunale internazionale dove le Corporation straniere potranno fare causa ai nostri governi.

Nonostante la nostra incessante opposizione, il Parlamento Europeo ha dato, purtroppo, il via libera anche a quest’ultimo scellerato trattato…